SHINRIN YOKU, Il bagno nella foresta.
WINTER SEASON
14.03.20 Associazione L’Albero Roma, 3-5 pm, via del Viminale 38
Un’ esperienza che coinvolge i sensi attraverso le essenze ed i profumi della Natura. Un percorso nelle nostre emozioni guidato dal sapere millenario della meditazione corporea dello Yoga con Ida Pacifici e la Studiosa de l’Arte profumatoria Giada Ayadi.
Vi guideremo dunque nel rapporto tra uomo e le piante, i fiori, gli alberi, riscoprendo la connessione tra il sistema linfatico, nervoso, ormonale ed i terpeni delle piante, i suoi oli essenziali e profumi. E come la natura guarisca, conforti e dia gioia, in una visione non duale della vita, connessa.
Un percorso dunque di Asana e Pranayama per aprire il corpo alla consapevolezza della presenza attiva nei gesti e nei pensieri, guidati dagli stimoli olfattivi che richiamano nel corpo un ricordo, sciolgono una tensione e guidano alla serenità.
BENEFICI:
La scienza dimostra che l’immersione nella natura migliori il sistema immunitario, aumenti i livelli di energia, diminuisca ansia, depressione e stress, aiuti anche a rilassarsi. Non si tratta dunque semplicemente di fare esercizio, ma si parte dal presupposto di dedicare un momento a se stessi. Per riconnettersi con l’ambiente che ci circonda: guardare, ascoltare, assaggiare, odorare e toccare.
Giada Ayadi e il Profumo
– Raccontaci cosa è un Profumo e da dove nasce questa tradizione–
“La parola Profumo deriva dal latino “Per fumum” ossia attraverso il fumo: gli antichi infatti bruciavano gli aromi ,come anche l’incenso, per pregare, guarire, creare.
Le piante aromatiche e le spezie, considerate pregiati beni di lusso e troppo preziose per essere mangiate, venivano dunque impiegate come farmaci e come unguenti per profumare il corpo.
Quando l’ampliarsi dei commerci mondiali e lo sviluppo della distillazione e di altre tecniche come l’enflourage (l’estrazione attraverso il grasso di fiori come il gelsomino, il fiore d’arancio, la tuberosa) resero disponibile una vasta gamma di materie prime di alta qualità, i profumieri vennero condotti a nuovi livelli di creatività, lasciandoci una raffinata tradizione.
Oggi il profumo ha famiglie olfattive classificate in:
Esperidata o Agrumata, Aromatica, Fiorita, Fougère, Chypre, Legnosa, Orientale.
Il profumiere formula la sua composizione rispettando il grado di volatilità e di persistenza delle materie prime. Segue la ‘’Piramide Olfattiva’’ suddivisa in: Note di Testa, Note di Cuore, Note di Fondo.
Shinrin-yoku perché
La mia ispirazione per questo evento nasce dalla terapia giapponese dello Shinrin-yoku. Lunghe camminate tra gli alberi abbassano i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress), migliorano i sintomi della depressione, stimolano la creatività.
Ho voluto così ricreare l’odore del bosco sottolineando quanto sia importante e benefico il contatto con la vegetazione.
Chiudere gli occhi e lasciarsi guidare (attraverso un percorso di Asana e Pranayama) tra gli odori delle foglie di betulla riscaldate dal sole, coccolerà il sistema nervoso e linfatico.
Il pino aiuterà la respirazione, proiettando la mente verso luoghi floreali e agrumati“.
Vi aspettiamo quindi il 14 Marzo, alle 3 pm, presso L’Associazione l’Albero, via del Viminale 38, Roma!
Per informazioni +39 349 5040912
Per prenotazioni visita Oooh.events