Lettera aperta ad un maestro di Yoga
In natura ciò che è veleno per l’uno è nutrimento per l’altro. Solo la mente dell’uomo discrimina in opposti, separa e crea conflitto. La mente crea gli -Ismi, che sono ciò di cui si nutrono le persone nevrotiche: Integralismo. Veleno e nutrimento nello Yoga.
Voglio pubblicare un mio pensiero espresso anni fa quando ero agli inizi del mio percorso della pratica Yoga. Un estratto di una lettera scritta alla mia maestra, dove mi esprimevo riguardo alla volontà profonda del praticante e alle sue ragioni delle pratica.
Qui rifletto sul vero ascolto interiore e sulla necessità di osservare senza ritrosia il lato oscuro e luminoso che è in ciascuno di noi.
La pratica della ricerca della felicità non può prescinderne.
Ciò che è veleno per il luogo comune, è in realtà il nutrimento necessario alla verità e comprensione di noi stessi, e del mondo.
Nella pratica Yoga invito tutti a guardare senza paura le forze estreme del bene e del male, che non sono altro che espressione frammentata della vita, dell’Universo.
Quando capiamo che per esprimerci abbiamo bisogno di rappresentare l’unità complessa di ciò che siamo in frammenti di gioia, dolore, rabbia, passione, paura, coraggio e codardia, vedremo la danza della vita, e ci perdoneremo. Ci ameremo profondamente e nulla potrà più sminuirci.
Cara Paola..
Creare un gruppo coeso e capace di portare avanti i suoi progetti richiede forte motivazione personale e capacità di vero ascolto. Quella creatività di cui parla Krishnamurti, che non appartiene a chi ha un Ego forte, e spesso l’esperienza mi ha insegnato che i più impuri sono quelli apparentemente più puri, perchè capaci di grande raffinatezza di controllo mentale. Di questo bisogna tener conto.
Ho colto, credo, la motivazione della tua scelta delle persone e hai ragione nel voler aprire a chi possa essere capace di nuovo. Puro è chi non ha paura di mostrare la propria vulnerabilità, impuri sono quelli che celano i propri pensieri, dimenticando di essere comunque nudi davanti agli occhi di chi sa osservare senza l’offuscamento del pregiudizio.
Siano essi molto vicini o a distanza. Teniamone conto, vedrai che faranno un passo indietro spontaneamente quando capiranno che Arjuna scenderà in battaglia
Gita vr. 29 Cap.Undicesimo. ” Come moscerini si tuffano nel fuoco ardente, con movimento rapido correndo alla loro distruzione, così appunto questi uomini si precipitano velocemente nelle tue bocche per la loro propria distruzione”.
Veleno e nutrimento nello Yoga.
Ida